BILANCIO 2024 RECORD E RATING DI MASSIMA AFFIDABILITÀ PER FACTORCOOP
PRIMO OPERATORE ITALIANO PRIVATO NON BANCARIO NEL FACTORING

Nel 2024 utile a 2,27 milioni (+40%) per la Spa detenuta dalle maggiori Coop di consumatori Cerved attesta la solidità della società che continua a crescere fuori dal perimetro captive L’ad Marco Fossi: “Fondamentale il sostegno del credito alle imprese per fronteggiare i nuovi dazi”

Bilancio 2024 record per Factorcoop, la società di factoring del sistema Coop che si conferma il primo operatore italiano privato non bancario nel settore del factoring: l’esercizio si è concluso con un risultato di 2,27 milioni (oltre il 40% in più 2023, quando era a 1,6 milioni). Un dato migliore della media dei risultati ottenuti nell’ultimo decennio (+88%) e che costituisce il secondo miglior risultato degli ultimi 20 anni, rafforzando anche il patrimonio della società, con fondi propri in crescita del 3,25%. Inoltre, a marzo di quest’anno Factorcoop ha ottenuto il rating di affidabilità massima (84 su 100) di Cerved, che ne ha attestato la solidità in ogni scenario. Ai buoni risultati ha contribuito il servizio, erogato da Factorcoop in quanto Istituto di Pagamento vigilato da Bankitalia, che consente a soci e clienti delle Cooperative di consumatori di pagare direttamente alle casse dei supermercati le bollette e qualsiasi bollettino emesso da enti pubblici e società di interesse pubblico che hanno aderito al nodo PagoPA. Nel corso del 2024 la società ha processato 3,5 milioni di bollettini per oltre 354 milioni di transato, contro i 3,3 milioni e oltre 334 milioni di transato nell’esercizio precedente.

Factorcoop è infatti detenuta da Coop Italia (9,50%) e sei delle maggiori cooperative di consumo: Coop Alleanza 3.0 (38,18%), Coop Lombardia, Coop Liguria, Nova Coop e Unicoop Tirreno (12,07% ciascuna), Coop Centro Italia (4,04%). Storicamente ha operato esclusivamente sui crediti delle aziende fornitrici verso le Coop socie ma nel corso degli ultimi esercizi, come previsto dal Piano strategico dal 2020, si è posta l’obiettivo di incrementare il turnover su debitori esterni al perimetro captive, anche se il segmento Coop resta prevalente e riguarda almeno il 70% del turnover.

“Mentre i prestiti alle aziende continuano a diminuire – sottolinea l’amministratore delegato di Factorcoop, Marco Fossi – in Italia il factoring si è confermato uno strumento decisivo per la gestione del capitale circolante delle imprese e dunque per assicurare il buon funzionamento dell’economia nel suo complesso. Oggi, in un momento di grande incertezza dei mercati sia finanziari sia manifatturieri, fortemente impattati dai dazi americani, è fondamentale il sostegno del mercato del credito alle imprese, per accompagnarle nel superamento di questo periodo critico.  È probabile, infatti, un calo dei fatturati e un blocco degli investimenti con conseguente recessione globale. Non solo: occorre anche analizzare attentamente come si assesteranno gli scambi mondiali per capire il nuovo posizionamento delle nostre imprese sui mercati. In questo contesto quindi, ribadisco, il ruolo del sistema creditizio sarà indispensabile per non aggravare una situazione molto pesante in sé”.

 

UN PORTAFOGLIO DIVERSIFICATO

Oggi, la composizione del portafoglio di Factorcoop conferma il ruolo primario del settore alimentare che produce il 52% del fatturato (50% nel 2023); il settore no food è cresciuto passando dal 18% del 2023 al 20% del 2024 dei volumi intermediati. La maggiore diversificazione tra settori è finalizzata a mitigare la stagionalità che caratterizza la Gdo, che vede un maggiore turnover nei mesi autunnali e in prossimità delle ricorrenze (Natale e Pasqua). Dunque, l’ingresso di cedenti che portano un turnover stabile (come il settore dei servizi), e di altri che hanno portato un contributo al turnover nei mesi primaverili ed estivi (bricolage e giardinaggio) minimizza questo carattere di stagionalità, aumentando il turnover dei mesi centrali dell’anno e riducendo quello legato ai mesi più vicini al Natale, anche attraverso  l’acquisizione di cedenti che riforniscono maggiormente le cooperative in estate con prodotti come, ad esempio, acqua, bibite e gelati. “Factorcoop – prosegue l’ad Fossi – ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile che ne consolida la redditività e il patrimonio, ponendosi come interlocutore affidabile e capace di rispondere ai bisogni di aziende di ogni dimensione e settore, nelle nostre aree di insediamento storiche ma anche nel resto del Paese. Anche per questo, alla fine dell’anno scorso, abbiamo aperto i nostri uffici anche nel centro di Roma: puntiamo a stringere rapporti di fiducia e collaborazione più diretti con le istituzioni e rafforzare l’attività della società in tutta Italia”.

 

IL NUOVO PIANO STRATEGICO

Il Cda di Factorcoop a fine dicembre 2024 ha approvato il nuovo Piano strategico 2025-2027 che prevede un incremento del turnover del 3,8%, allineato alle previsioni di crescita per il 2025 diffuse da Assifact alla fine del 2024.

Tra gli obiettivi, per sostenere la redditività e garantire la crescita del proprio patrimonio, ci sono lo sviluppo del factoring ordinario sul segmento Extra-Coop, la delibera di volumi aggiuntivi sul “Factoring 110” (il prodotto deliberato dal Cda nel settembre 2024 per il finanziamento della vendita di crediti fiscali alle cooperative socie ed ai clienti), l’avvio di nuove attività nel corso del 2025 verso le grandi Cooperative socie, ovvero la gestione di attività di Confirming e Reverse Factoring. Tra le controparti, si punta a aumentare quelle di natura pubblica, data la progressiva, positiva esperienza degli ultimi due esercizi.

 

Bologna, 9 aprile 2025

Ufficio stampa Factorcoop: media@factorcoop.it – tel. 051-6316911 – 335-7884721

 

CHI È FACTORCOOP

Fondata nel 1983 per rispondere alle esigenze di liquidità del sistema Cooperativo, Factorcoop è la società di factoring di riferimento del mondo delle Cooperative di consumatori. Il suo capitale è suddiviso tra le principali Coop italiane: Coop Italia, Coop Alleanza 3.0, Coop Lombardia, Coop Liguria, Novacoop, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia. Iscritta all’Albo Unico degli Intermediari Finanziari e da sempre vigilata da Banca d’Italia, dal luglio 2011 è divenuta anche Istituto di Pagamento e può prestare attività di finanziamento sotto qualsiasi forma nei confronti del pubblico. Dal 2019 la società aderisce al Nodo PagoPA. 

Factorcoop fornisce un’ampia gamma di servizi finanziari rivolti alle imprese, supportando i clienti nella gestione finanziaria e nello sviluppo del loro business. In particolare, Factorcoop acquisisce in cessione i crediti commerciali derivanti dalle forniture nei confronti delle principali Cooperative aderenti a Coop Italia e di altre realtà del mondo Cooperativo ed opera, inoltre, con le Cooperative aderenti a Legacoop fornitrici di enti pubblici e imprese private.

Scoprite cosa può fare Factorcoop per la vostra cooperativa e la vostra impresa su www.factorcoop.it.

Bologna, 15 aprile 2025

Ufficio stampa Factorcoop: media@factorcoop.it – tel. 051-6316911

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